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Dop e Igp: 1 milione di euro nel 2024 per le attività di promozione diretta in Italia e all’estero delle eccellenze dell’Emilia-Romagna.



Questa dichiarazione presenta un quadro dettagliato delle iniziative e degli sforzi che la Regione Emilia-Romagna sta compiendo per promuovere i suoi prodotti agroalimentari, in particolare quelli con le indicazioni geografiche Dop e Igp, sia a livello nazionale che internazionale. Ecco un riassunto dei punti chiave:

  1. Alto numero di Dop e Igp: L'Emilia-Romagna è la regione con il più alto numero di indicazioni geografiche Dop e Igp in Italia, con circa 44 prodotti.

  2. Economicità e occupazione: Il settore agroalimentare rappresenta un importante motore economico per la regione, con circa 135.000 posti di lavoro e un contributo significativo alla distribuzione della ricchezza sul territorio.

  3. Promozione internazionale: La regione sta investendo risorse considerevoli nella promozione internazionale dei suoi prodotti, partecipando a fiere e eventi prestigiosi in tutto il mondo, come il Summer Fancy Food di New York e Vinitaly a Verona.

  4. Collaborazioni e progetti: La collaborazione con diverse organizzazioni, Consorzi dei prodotti Dop e Igp, associazioni e partner, è evidenziata come parte integrante della strategia promozionale. Inoltre, la regione si impegna nella promozione delle indicazioni geografiche nel settore Ho.Re.Ca (Hotel, Ristoranti, Catering).

  5. Importanza dell'identità culturale: L'assessore regionale all'Agricoltura sottolinea l'importanza di sostenere l'agroalimentare regionale per preservare l'identità culturale legata al cibo e alle tradizioni locali.

  6. Investimenti nel periodo 2020-2024: La Regione Emilia-Romagna ha investito circa 4,5 milioni di euro in attività di promozione agroalimentare durante questo periodo, di cui una parte significativa è destinata a iniziative all'estero.

  7. Ruolo chiave delle indicazioni geografiche: Le Dop e Igp svolgono un ruolo cruciale nell'economia e nella società della regione, contribuendo al mantenimento dell'attività nelle zone rurali e al bilanciamento territoriale.

  8. Ricerca e qualità: Viene sottolineato l'importante ruolo della ricerca nella continua ricerca della qualità dei prodotti, un aspetto fondamentale per il settore agroalimentare.


In generale, il documento riflette un impegno a 360 gradi per promuovere e preservare l'importante patrimonio agroalimentare dell'Emilia-Romagna a livello nazionale e internazionale.


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